TRANSFORMATIONAL MANAGEMENT

Nel contesto odierno avere un’organizzazione reattiva e flessibile è diventata una condizione necessaria. Questo implica non solo che le persone abbiano capacità e competenze adeguate (softskill), ma anche la giusta motivazione, spirito di adattabilità e capacità di accogliere e gestire i cambiamenti organizzativi, di fusione e/o integrazione tra diverse realtà aziendali. 

In un Mercato in cui l’evoluzione tecnologica è quasi una rivoluzione, in un mondo in cui spesso le certezze del passato vacillano, le Organizzazioni devono essere in grado di rimanere in equilibrio e operare adattandosi e reagendo alle continue sfide che tale velocità di cambiamento impone.

Sono numerose le ragioni che spingono le aziende ad affrontare importanti cambiamenti:

• la necessità di creare una nuova struttura organizzativa o modificare quella esistente;
• risolvere problemi di comunicazione tra persone di diversi “silos” organizzativi;
• aiutare le vendite a portare sul campo messaggi e prodotti nuovi;
• aprire o incorporare nuove aree di Business;
• gestire una clientela poco fidelizzata e/o poco redditizia;
• far fronte a una trascorsa gestione inappropriata del Business o un’inerzia non giustificata

Un aspetto fondamentale riguarda la percezione che i dipendenti e i collaboratori hanno di sé rispetto all’azienda per la quale lavorano. Un’importante ricerca condotta su 20.000 Manager e Leader di oltre 100 multinazionali ha messo in evidenza come solo il 37% dei dipendenti sia veramente coinvolto nel proprio lavoro. Molti dipendenti si dimostrano per lo più passivi, stentano a cambiare in termini di crescita personale e professionale, non hanno chiari gli obiettivi e le priorità, vedono il loro lavoro con una prospettiva a breve termine quale fosse un’imposizione.

Ma perché, nonostante gli sforzi dispiegati dalle aziende, la maggior parte dei cambiamenti strategici falliscono?

Da una ricerca eseguita dalla Harward Business Review risulta che oltre il 75% dei cambiamenti falliscono perché vi è una lacuna nella gestione della leadership dei manager nell’esecuzione della strategia stessa.

Il nostro Programma…, basato su neuroscienze e Psicologia del Cambiamento, aiuterà i vostri team a sviluppare le competenze necessarie per adattarsi a questa evoluzione.

PROGRAMMA: LIVING TRANSFORMATIONAL MANAGEMENT

Living Transformational Management è un metodo incentrato sull’analisi dello stato attuale della realtà aziendale e sulla definizione di azioni necessarie per far fronte a situazioni non sempre prevedibili derivate dal cambiamento organizzativo.

Dunque, aspetti legati alla cultura aziendale, al mindset, alla leadership, al management e alla gestione dello stress.

Quali sono le competenze di maggiore importanza per affrontare questi incessanti cambiamenti? In realtà, sono tante:

• Flessibilità e resilienza per imparare a ottenere buoni risultati accettando l’incertezza e gestendo i rischi;
• Velocità e innovazione per stare al passo e rimanere competitivi;
• Creatività e agilità mentale per trovare soluzioni semplici a problemi complessi.